renrenren3: (Default)
[personal profile] renrenren3 posting in [community profile] literen
Titolo: Il caffè di Zio Peppino
Fandom: COW-T
Personaggi: Dimitri/Miguel, Zio Peppino
Parole: ~500
Rating: PG
Avvertimenti: nessuno
Riassunto: L'unico caffè con cui Miguel può pensare di iniziare la giornata è quello di Zio Peppino.
Beta: nessuno
Notes: Scritto per il Carnevale delle lande @ [livejournal.com profile] landedifandom.



L'unico caffè con cui Miguel può pensare di iniziare la giornata è quello di Zio Peppino. Non importa che sia dall'altra parte della città e gli tocchi attraversare un parco e due ponti per arrivarci. Non importa che Zio Peppino sia un ometto sardo ultracentenario che guarda malissimo tutti i suoi clienti e quando non è dietro al bancone sta seduto in un angolo a lucidare una vecchia doppietta. Il suo caffè è buonissimo.

Zio Peppino è l'unico in tutta la città che prepari un espresso decente, fatto con veri chicchi di caffè, mica quella schifezza liofilizzata che propinano negli altri locali. Miguel non deve neanche ordinare, gli basta dire "Zi'!" e fare un cenno con la testa, e Peppino si alza dalla sedia borbottando e va a trafficare dietro il bancone, per poi produrre un caffè a regola d'arte e una brioche appena sfornata.

L'unico lato negativo del bar di Zio Peppino è che il caffè è troppo buono. Il locale è in un posto scomodissimo da raggiungere, ed è poco più grande di un buco, ma è sempre pieno di avventori. Visto il tipo di gente che gira in città, è praticamente inevitabile fare brutti incontri. Di solito è Miguel il brutto incontro che la gente fa, e la vista dei suoi occhi iniettati di sangue è sufficiente a far svuotare il locale e liberargli un tavolo vicino alla finestra come piace a lui. Però a volta il brutto incontro capita a Miguel, quando entra nel locale e trova il suo tavolo già occupato da Dimitri.

Miguel prende il suo caffè e brioche, ancora più irritato del solito, e si va a sedere di fronte a Dimitri, poggiando tazza e piattino sul tavolo rumorosamente. Dimitri alza gli occhi dal giornale che stava leggendo.

"Buongiorno, Miguel," dice con un sorrisetto insopportabile, prendendo un sorso del proprio caffè macchiato.

"'Giorno," Miguel grugnisce. È una fortuna che il bar sia una zona neutrale, perché non gli piacerebbe dover affrontare Dimitri a stomaco vuoto e senza caffeina. E poi non sarebbe bello far arrabbiare Zio Peppino, o rischiano di rimanere tutti senza caffè.

Per un po' rimangono in silenzio. Dimitri legge il giornale, Miguel guarda fuori dalla finestra e mangia la sua brioche, leccandosi uno sbaffo di crema dalle dita. Zio Peppino sta pulendo la sua doppietta con un'aria più truce del solito.

"Hai sentito?" dice Dimitri al di sopra del giornale. "Pare che Jake voglia prendersi questo bar."

Miguel ci rimane di sasso. "Quando?" è tutto ciò che riesce a chiedere. Non riesce neanche a inserire il solito automatico disprezzo per Dimitri nella sua voce.

L'angelo scuote le spalle. "Oggi. Presto. I miei sono impegnati altrove, quindi non lo contrasteremo."

"Già," Miguel annuisce. Si passa una mano sugli occhi. Il bar di Zio Peppino è un locale piccolo e malridotto, strategicamente non vale niente. "Non vale la pena sprecare uomini per difendere questa zona..."

Dimitri lo fissa in silenzio per un attimo. "Già," dice. "Non ne vale la pena."

Poi fa cenno a Zio Peppino di portargli altri due caffè, un espresso e un macchiato.
This account has disabled anonymous posting.
If you don't have an account you can create one now.
HTML doesn't work in the subject.
More info about formatting

Profile

backup of my archive of fanfiction and other fannish work

July 2013

S M T W T F S
 123456
78910111213
14151617181920
2122 2324252627
28293031   

Most Popular Tags

Style Credit

Expand Cut Tags

No cut tags
Page generated Jul. 3rd, 2025 09:15 am
Powered by Dreamwidth Studios